27 gennaio 2021
In questa Giornata della memoria sento il dovere di riconfermare il mio e nostro impegno a restituire dignità e identità attraverso questo Progetto a tutti coloro che nel Carcere di Santo Stefano / Ventotene sono stati imprigionati per le loro idee o per la loro opposizione a diversi regimi e al fascismo, o che hanno subito torture o ingiuste condanne o a chi ha voluto umanizzare il carcere ed è stato punito.
Ricordarli e raccontare le loro storie alle nuove generazioni significa parlare di quale prezzo è costato il Cammino verso la libertà, la democrazia, l’umanità, in Italia e in Europa. E far comprendere che per poter dire “Mai più“ è necessario conoscere la storia e capire che il proprio dovere è di vivere e testimoniare quei valori e riconquistare ogni giorno quei diritti.