20 settembre 2021
Il Comune di Ventotene aderirà all’Associazione europea delle Vie Francigene (Aevf). Lo hanno annunciato il sindaco dell’isola pontina, Gerardo Santomauro, e la Commissaria Silvia Costa, nel corso dell'incontro promosso dalla Commissaria con la rappresentanza dell’Associazione europea delle Vie Francigene e il guidata dal presidente Massimo Tedeschi, e il percorso dei 12 guidato dal vicepresidente Gerardo Venezia. “Sono felice che il Comune e la Aevf abbiano accolto la mia proposta di includere un'isola simbolica come Ventotene nell'itinerario europeo, anche perché il territorio pontino è lo snodo verso la Francigena del sud, per il cui riconoscimento presso il Consiglio di Europa mi sono molto battuta. Un cammino che ha una radice religiosa che unisce la cattedrale di Canterbury a San Pietro e che passando attraverso il Santuario di asanta Maria di Leuca si propone di raggiungere Gerusalemme."
" Entrare a far parte degli itinerari dei cammini- ha detto il Sindaco Santomauro - ci darà la possibilità di ospitare anche in futuro i pellegrini che camminando vorranno arrivare a Ventotene per avvicinarsi agli ideali di libertà e difesa dei diritti umani che hanno ispirato il Manifesto".
"Mi fa piacere che da una idea che avevo lanciato a marzo a Lucca nel corso dell’incontro annuale delle vie Francigene sia nata questa bellissima semina”, ha aggiunto la Commissaria Costa. “E' importante che le isole non rimangano periferiche rispetto a questo percorso. L’idea che per la prima volta una piccola isola d’Europa possa essere inserita nel percorso della Francigena è una grandissima notizia, devo dire grazie per l’accoglimento immediato della proposta da me lanciata sia da parte del sindaco Santomauro che del presidente dell’Aevf, Massimo Tedeschi”.
“Do atto a Silvia Costa del suo grande impegno per promuovere questo passo storico - ha detto il presidente dell’Aevf Tedeschi - la tappa della Via Francigena a Ventotene, ha spiegato, “ha un suo importante significato perché c’è una comunanza evidente dei valori europei, i valori umanistici che l’Europa ci ha consegnato, quindi il dialogo, la democrazia, il rispetto dei diritti umani”. "Oggi siamo a Ventotene non solo per le sue bellezze storiche e paesaggistiche ma soprattutto perché è un punto fondamentale per il cammino culturale europeo”, ha sottolineato Gerardo Venezia, vicepresidente del Percorso dei Dodici. I camminatori, guidati dal decano Alberto Alberti, dopo aver visitato i percorsi del Confino e avere preso parte a una cerimonia organizzata da Renato di Gregorio, rappresentante del tavolo Europa per il Comune di Ventotene, sono poi ripartiti per Formia e quindi Fondi, da cui riprenderanno il loro viaggio verso Santa Maria di Leuca.