27 settembre 2022
“Blue Heritage and Blue Economy” di Santo Stefano/Ventotene”
Silvia Costa: “Insieme a CoNISMa, Università Parthenope e altri importanti istituzioni condivideremo strategie che contribuiscano a fare del progetto di recupero dell’ex carcere borbonico un nuovo paradigma per lo sviluppo sostenibile”
Napoli, 28 settembre ore 14.30-19.00
Aula magna, Università Parthenope
Via Acton 38.
Il Progetto di recupero dell’ex carcere di Santo Stefano/Ventotene, in una piccola isola posta al centro del Mediterraneo, può rappresentare un nuovo paradigma, di sviluppo sostenibile, culturale e ambientale trasformando difficili sfide in opportunità.
Partendo da questa visione, in linea con l’Agenda 2030 ONU e il Green Deal europeo ricercatori, esperti, studiosi, istituzioni e policy-maker si confronteranno con l’obiettivo condiviso di identificare strategie per trasformare il patrimonio culturale e di biodiversità rappresentato da Santo Stefano in opportunità per il futuro.
E’ questo l’intento dell’incontro “Blue heritage and Blue Economy” di Santo Stefano/Ventotene che avrà luogo domani dalle ore 14.30 alle 19.00 presso l’Aula magna dell’Università Parthenope di Napoli, via Acton 38, aperto al pubblico.
La Commissaria del Governo per il recupero dell’ex carcere borbonico di Santo Stefano/Ventotene Silvia Costa ha così commentato l’iniziativa da lei promossa insieme a CoNISMa e Università Parthenope: "Nell’attività di impulso e di coordinamento a me affidatami, la sostenibilità svolge un ruolo chiave così come l’attenzione all’ambiente storico e naturale e alle peculiarità distintive che l’isola di Santo Stefano, nella sua configurazione paesaggistica, marina e sottomarina racchiude.
Il Progetto Ventotene/Santo Stefano rappresenta una cerniera storica e geografica tra Lazio e Campania e ha già avviato importanti partenariati scientifici e culturali anche a Napoli come quello con il CNR, l’Archivio di Stato di Napoli, e lo stesso CoNISMa (il Consorzio delle Università del Mare) che vede l’Università Parthenope tra le quattro Università fondatrici.
Domani intendiamo fare un passo avanti, perché insieme ad autorevoli istituzioni ed esperti del settore, tra cui ISPRA e la Soprintendenza Nazionale del Patrimonio Culturale Subacqueo (nostri partner), faremo sì che dal Progetto di recupero nascano nuove proposte e sinergie virtuose, che uniscano l’attenzione al capitale naturale e al capitale culturale, in una visione di sviluppo integrato che sarà non solo scientificamente definito ma anche avvalorato da una estesa partecipazione attiva dei nostri partner.
Sarà possibile seguire la diretta facebook dalla pagina facebook https://www.facebook.com/commissariocissantostefanoventotene/
Il programma completo è accessibile al link
https://commissariocissantostefano.governo.it/it/comunicazione/notizie/28-settembre-blue-
heritage-and-blue-economy-of-santo-stefanoventotene/