Selezione del Curatore del Museo

Oggetto dell’appalto: Servizio di curatela per il progetto museologico funzionale
all’attuazione degli interventi previsti nell’ambito del Contratto Istituzionale di
Sviluppo per il “Recupero e la rifunzionalizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano a Ventotene”;

Requisiti:  Il curatore museale: dovrà essere in possesso di diploma di laurea magistrale o specialistica, ovvero laurea conseguita ai sensi del vecchio ordinamento, o altro titolo di studio universitario conseguito all’estero legalmente riconosciuto ai sensi della vigente normativa, in una delle seguenti discipline:
− Architettura;
− Archeologia;
− Conservazione dei beni culturali;
− Lettere;
− Storia;
− Storia dell’arte;
− Giurisprudenza;
− Scienze sociali;
− Scienze politiche.
Il Curatore dovrà aver eseguito,nei dieci anni precedenti alla data di indizione della procedura di gara, contratti di servizi analoghi a quello oggetto del
presente affidamento di importo minimo pari ad € 30.000,00.
Per servizi analoghi si intendono prestazioni e attività afferenti a:
- studio e ricerca, anche scientifica, sul patrimonio culturale afferente ai musei, parchi archeologici, gallerie, pinacoteche, pubblici e privati;
- gestione e cura di collezioni di musei, parchi archeologici, gallerie, pinacoteche, pubblici e privati;
- gestione del prestito e movimentazione delle opere contenute nei musei, parchi archeologici, gallerie, pinacoteche, pubblici e privati
La Procedura di gara: Procedura aperta ai sensi del combinato disposto degli articoli 50, co. 1, e 71 del Codice dei Contratti. La procedura sarà gestita mediante la Piattaforma telematica accessibile presso il sito web https://ingate.invitalia.it/. È prevista la facoltà di cui all’articolo 107, co. 3, del Codice dei Contratti;
• Numero di lotti: unico; l’appalto non è stato suddiviso in lotti, ai sensi dell’articolo
58 del Codice dei Contratti, per le motivazioni sopra indicate e riportate nel Disciplinare;
• Importo stimato dell’appalto: € 60.048,00 (euro sessantamilaquarantotto/00), oltre
IVA e oneri di legge se dovuti, al netto delle opzioni e rinnovi;
• Importo massimo stimato dell’appalto, comprensivo di opzioni e rinnovi: €
90.072,00 (euro novantamilasettantadue/00) di cui € 30.024,00 per la proroga
contrattuale per un massimo di 12 mesi, oltre IVA e oneri di legge se dovuti;
• Durata: il termine finale per la esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto è di 24 mesi naturali e consecutivi, salva la possibilità di proroga per un massimo 12 mesi ulteriori.
Di seguito si riporta il link dal quale si può accedere all’avviso 
https://ingate.invitalia.it/esop/guest/go/opportunity/detail?opportunityId=17515
 Il termine per la presentazione delle candidature è il 15 gennaio 2026

Tutti i contenuti della pagina Selezione del Curatore del Museo

La mostra permanente 'Le Sfide di santo Stefano' allestita nella 'stecca ottocentesca' del Panopticon

La Storia, il lungo abbandono, l’attuale progetto di recupero e valorizzazione nel racconto multimediale allestito all'interno del cantiere in corso.

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Cambio della governance: il Ministro Foti nomina Macioce RUC

Il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Tommaso Foti nella riunione di ieri del Tavolo Istituzionale Permanente del CIS Ventotene, d’intesa con le amministrazioni sottoscrittrici, ha nominato RUC Giovanni Maria Macioce, già in carica come Commissario straordinario di governo del CIS Ventotene.

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Il Commissario Macioce incontra i Capo Dipartimenti La Rocca e Alfonsina Russo

L'Accordo di valorizzazione, al centro dell'incontro con i Capo dipartimento DIT (la Rocca) e Diva (Russo) è prodromico alla costituzione della futura Fondazione che gestirà il Bene quando sarà pienamente fruibile.

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Il Commissario Macioce al TIP “Garantire la massima fruibilità a tutti”

Il Commissario Macioce presenta un'approfondita relazione sulla fruibilità. La funivia è la possibile soluzione all'accessibilità e alla fruizione destagionalizzata.

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La Messa in sicurezza procede nonostante 189 giorni di maltempo dall'avvio del cantiere a agosto '22.

Le proibitive condizioni meteomarine non hanno fermato i lavori di di messa in sicurezza che sono giunti in una fase molto delicata, ma anche molto attesa: la rimozione della Pensilina in cemento armato che 'grava' sull'emiciclo del Panopticon.

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Comunicazione del Commissario straordinario di Governo Giovanni Maria Macioce

A tutti gli interessati al Progetto di recupero dell’ex carcere borbonico di Santo Stefano: i lavori procedono sotto la DL di Invitalia. Si invitano cittadini e media a contattare direttamente gli uffici del Commissario per eventuali informazioni sui lavori in corso, diffidando di notizie non verificate.

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I lavori di messa in sicurezza verso la conclusione

Proseguono i lavori nell'ex carcere di Santo Stefano anche durante le festività. Completata la bonifica dell'ex carcere borbonico dall'amianto. Il trasporto degli elementi di amianto da smaltire, incapsulati, alla discarica tramite elicottero avverrà tra il 7 e il 21 gennaio. Si corre verso la chiusura della fase di messa in sicurezza.

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L'apertura parziale del Museo nel 2025 tra gli obiettivi dell'accordo sottoscritto con il MIC

Già espletate le fasi di valutazione delle aree che ospiteranno il futuro Museo. Il gruppo di lavoro della DG Musei comprenderà esperti museali, contributori scientifici, ricercatori, archivisti e 'disability manager': l'accessibilità entra nel Progetto come uno dei focus della valorizzazione dell'ex carcere borbonico.

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L’ex carcere 'liberato' dai ponteggi esterni

Proseguono i lavori di messa in sicurezza dell’ex carcere di Santo Stefano, la cui conclusione è fissata per il 30 giugno 2025. Dal momento della consegna del cantiere avvenuta il 12 luglio del 2022, ci sono stati circa 164 giorni di interruzione forzata dei lavori a causa delle avverse condizioni meteo-marine.

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